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La Sicilia

SAVATTIERI

Magazin

hiamato in origine boite a musique, il pri- mo accenno al termine cantion si ha nell Medioevo ad indicare un insieme di cam- - pane poste sui campanili delle chiese o sulle torri civiche. Le campane venivano fatte suonare attraverso una tastiera i cui tasti erano connessi con delle funi a dei martelli. Una volta pigiati i tasti, questi attivavano il meccanismo. Maèsolodalla finedel 700 che col termine carillon si comincia a intendere una piccola "scatola magica che grazie alla ro azione dr una mano: vella produce un motivetto. E questo grazie al- vre, che brevettò il "carillon senza campane né martelli". Un oggetto, questo, che negli anni ha ANOXIA SAVATTIKI La "scatola magica" è stata ideata da Andrea Savattieri, giovane architetto nisseno Da San Cataldo ecco il carillon 2.0 coniuga tradizione e contemporaneità appassionato persone di tutte le età, come Andrea Savattieri, giovane architetto di San Catal- do che ha trovato un modo originale di rivedere questo strumento. Savattien, che proviene da una famigliadirestauratorihainfattielaboratoe prodotto dei carilion unici nei loro stile, unendo a tradizione alla contemporaneita. I suoi lavoni nonsonopassati inosservati anche all'estero.In- fatti, una notarivista di designtedesca, la "Trend and style", ha pubblicato un interessante servizio sulle sue produzioni. Abbiamo incontrato Andrea, che ci ha spiegato la nascita e i vari sviluppi della sua idea. Il carillon 2.0, come nasce l'idea? gli un nuovo stile. Sono partito dalle forme geometriche elementari quali il quadratoe il rettan-golo, una base minimalista su cui poi sviluppare noopera anche und techica particolare. in cose infanzia e affascina sia grandi che bambini. Ho quindi pensato un modo per rivisitarlo, per dar- «Sì, è una tecnica di colorazione usata nell'an-tichita. Utilizzo delle terre, dei pigmenti naturali che vengono successivamente sciolti in acqua. L'unica differenza rispetto al passato è la scelta del legante. Anticamente, infatti, si utilizzava l'uovo. lo preferisco l'acqua, questo per dare un color pastello al legno e mantenere il diu Dossi- bile pura la natura del materiale. Infine, applico una patina dr cera vergine d ape per dare una th nitura ancora più liscia al legno. La scelta di que- Statecnicae dettata dal fattoche non amo utiliz- zare vernice o prodotti chimici, ma soltanto materiali naturalis. Ha sviluppato anche il carillon-giocattolo. Di • È un modo per alimentare la creatività dei Dambin, me non so10. of trattd di ced assem Diaoatche diventano costruzione como anche dei giocattoli. Ad esempio, ho prodotto un caril- Ion composto di varie sezioni che una volta assemblate fra di loro diventano un trenino. Mi piace l'idea che i materiali possano interagire e diventare più cose: un carillon che diventa un ziocattolo maancheunarredo per lacasa. Credo che non ci siano limiti alla fantasia, e la creatività applicata alla manua ita puo alimentania. tarE crescere, fino a dare nuova forma e nuovo significato agli oggettis.

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